Novacolor ha svelato i Color Trends 2025, un’interpretazione innovativa del colore che gioca con luci e ombre, oscillando tra il consueto e l’insolito, per reinventare il colore come strumento di trasformazione degli ambienti. Grazie al lavoro del designer e architetto Gian Paolo Venier di OTTO Studio by Paola Navone, all’expertise del team marketing di Novacolor e alla direzione creativa dell’agenzia Freedot, i Color Trends 2025 si propongono di rispondere alle esigenze attuali, illuminando desideri inespressi e rivelando tonalità in grado di influenzare l’atmosfera e il benessere degli spazi.
Il colore di punta per quest’anno è Eclipsia, un arancione morbido e vibrante che rompe gli schemi tradizionali e che si identifica in qualcosa di più di una semplice tendenza: diventa un elemento chiave per rinnovare qualsiasi combinazione di colori. “Eclipsia incarna energia e vitalità, in grado di trasformare un ambiente con una semplice spruzzata di colore. È ideale per gli spazi quotidiani, portando dinamismo e positività, senza mai perdere un tocco di sorpresa”, afferma Gian Paolo Venier.
Roberta Vecci, Group Marketing & Contract Director di San Marco Group, sottolinea: “L’impegno di Novacolor verso un design sostenibile si riflette nella qualità delle nostre formulazioni e nella nostra attenzione all’ambiente. Vogliamo che il design sia un atto di responsabilità verso il pianeta, senza mai rinunciare all’estetica e all’innovazione.”
Le palette satellite comprendono Penumbra, Zenith, Aura e Supernova, concepite per offrire flessibilità e stimolare la creatività di architetti e designer, consentendo loro di esplorare nuove possibilità. Ogni palette rappresenta un universo che accoglie Eclipsia come elemento centrale, arricchendo gli spazi con profondità, dinamismo e personalità. Dall’eleganza delicata di Penumbra alla vivacità di Supernova, le nuove palette di Novacolor sono progettate per trasformare ogni ambiente in un’esperienza immersiva, capace di sorprendere e coinvolgere, adattandosi a qualsiasi tipo di progetto, che si tratti di spazi residenziali, commerciali o di ospitalità.
