Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) prevede di stanziare diversi miliardi per il Ministero dell’Istruzione, destinati anche al risanamento strutturale degli edifici scolastici e alla realizzazione di nuove scuole. Recentemente, due scuole realizzate dall’impresa Subissati Srl. – una a Rimini e una in provincia di Pesaro Urbino – presentano un denominatore comune: l’utilizzo di materiali naturali come il legno e la lana di roccia ROCKWOOL. La prima, di impronta Montessori, si sviluppa su due livelli per circa 1800 mq e, oltre a utilizzare materiali naturali, è antisismica e a energia quasi zero, dotata di impianti fotovoltaici e priva di impianti a gas. L’altro edificio scolastico, a Montecalvo in Foglia, in provincia di Pesaro e Urbino, ha un design particolarmente originale, con un sistema a telaio/pannelli in legno lamellare. In entrambe le strutture scolastiche l’impresa Subissati ha scelto, per rivestire le pareti esposte a sud, una soluzione di facciata ventilata ROCKWOOL REDAir® con pannelli di rivestimento in lana di roccia compressa Rockpanel. La soluzione ROCKWOOL è risultata convincente anche per le sue caratteristiche tecniche. Trattandosi di edifici scolastici, per di più nZEB, l’aspetto dell’isolamento, sia termico che acustico, ha rivestito un’importanza prioritaria. La lana di roccia ROCKWOOL, cuore isolante della soluzione REDAir®, costituisce il materiale ideale per contenere la dispersione termica, ridurre i consumi e ottenere sensibili vantaggi in termini di comfort abitativo ottimale, sia in inverno che in estate, nonché ottimi valori di isolamento acustico. In strutture didattiche destinate ad accogliere i bambini, è stato preso in considerazione anche il fattore sicurezza: la lana di roccia ROCKWOOL è un’ottima soluzione perché protegge dal fuoco, non è combustibile, resiste a temperature superiori a 1.000° C e in caso di incendio non alimenta le fiamme.
